"Il disco segna una svolta nella carriera dei Cure che approda ad uno suono più minimale, cupo e robusto, è la svolta dark wave del gruppo che continuerà con gli album successivi sull'ondata di gruppi come Joy Division e Siouxsie and the Banshees e con la sotistuzione di M. Dempsey (basso) con S. Gallup; entra in scena un quarto componente, il tastierista M. Harley, che darà un grande contributo alle nuove sonorità . Siamo nel 1980, di fronte ad una delle pagine più importanti della musica dark. La voce di R. Smith, dal timbro inconfondibile, riecheggia nelle trame e nelle oscurità del testo di "A forest" che sarà anche uno dei loro brani più famosi " .
giovedì 25 luglio 2013
The Cure – Seventeen Seconds
"Il disco segna una svolta nella carriera dei Cure che approda ad uno suono più minimale, cupo e robusto, è la svolta dark wave del gruppo che continuerà con gli album successivi sull'ondata di gruppi come Joy Division e Siouxsie and the Banshees e con la sotistuzione di M. Dempsey (basso) con S. Gallup; entra in scena un quarto componente, il tastierista M. Harley, che darà un grande contributo alle nuove sonorità . Siamo nel 1980, di fronte ad una delle pagine più importanti della musica dark. La voce di R. Smith, dal timbro inconfondibile, riecheggia nelle trame e nelle oscurità del testo di "A forest" che sarà anche uno dei loro brani più famosi " .
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